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Non ti amo più

Non ti amo più

di Guerrino Iacopini

 

 

Ti svegli una mattina e che scherzi ti ritrovi dalla vita! La notte, prima di addormentarti, hai appena avuto il tempo di pensare di essere parte di una meravigliosa coppia che non ha niente da chiedere di più dalla vita e il mattino seguente, quando stai per riaprire gli occhi, ti senti invece sussurrare “non ti amo più”. La voce la riconosci perché appartiene alla persona che hai amato più di ogni altra, quella che ha condiviso con te, fino a quel momento, la buona e la cattiva sorte, quella con la quale hai messo al mondo i tuoi figli, quella che sarebbe dovuta stare con te per tutta la vita. No, non può essere vero, sto ancora dormendo e questo è il peggiore incubo della mia vita, viene subito da pensare e invece il peggio deve ancora iniziare. “Non ti amo più” è una fiamma che si spegne. “Non ti amo più” è uno dei dolori più forti che si possa provare, dato proprio paradossalmente dalla persona che più si adora. “Non ti amo più” è peggio di ogni arma letale esistente, perché ti ammazza lasciandoti vivo. Da quella frase in poi, niente ha più senso, niente è più gioia, niente ha più valore. Ciò che pensavi che potesse accadere solo agli altri, invece sta capitando proprio a te. Vorresti provare a riflettere, cercare le cause, tentare di recuperare l’amore, ma dentro di te non c’è più la capacità di riflessione, tutti i processi che portano al ragionamento sono paralizzati e il tempo crudele si ferma lì, in attesa di una sentenza definitiva. Anche se è difficile ammetterlo, forse è meglio così, che senso ha vivere insieme, senza amore, allora bisognerebbe farsene una ragione, anche se una ragione vera non esiste. Non è per niente semplice, ma la cosa più giusta da fare è lasciarla andare via, anche se lei è la parte più bella di te e che molto probabilmente non riavrai più indietro. Intanto il tempo passa inesorabilmente, fino ad arrivare al punto di metterci di fronte all’inevitabile scelta di “nuotare o affogare”. Forse è l’istinto di sopravvivenza a costringerci a incamminarci su una nuova strada che mai e poi mai avremmo pensato di percorrere, o forse è la voglia di non sentire più il dolore di quel pugnale che ci ha trafitto il cuore, oppure è solo la voglia di non avere più pensieri, il desiderio di ricominciare una vita senza programmi, così come viene, senza domande e senza risposte. E’ dura, ma ecco che il tempo comincia a non sembrarci più immobile, ecco il dolore svanire giorno dopo giorno, ecco tornare la speranza di trovare un affetto più sincero, che forse resterà accanto a noi per sempre, ma che soprattutto, non ci dirà mai più “non ti amo più”. 

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